È FESTA!
- Redazione Signum
- 21 mag 2019
- Tempo di lettura: 3 min
Di Vincenzo Di Tomaso
(Seminarista V Anno).
La settimana del Cristo buon Pastore, festa del nostro seminario.

La settimana che precede la IV domenica di Pasqua, all’interno del nostro seminario, è vissuta in modo del tutto particolare.
È una settimana di preparazione; è una settimana di festa!
Il Buon Pastore – la IV domenica di Pasqua è detta, infatti, “Domenica del buon Pastore”- costituisce quell’aspetto del mistero di Cristo che in Seminario viene particolarmente festeggiato. Perciò, questa settimana ha visto la comunità vivamente impegnata con fatica, ma soprattutto, con gioia.
Molti sono stati gli stimoli che hanno arricchito questo percorso; molte sono state le iniziative proposte; diverse sono le figure presentate quali incarnazione dell’atteggiamento del Buon Pastore.
Dopo i primi giorni della settimana, in cui, nell’ordinarietà, si è predisposto il necessario per le iniziative dei giorni seguenti, mercoledì 8 maggio, come di consueto, si è celebrata l’Eucarestia solenne presieduta da S.E. Mons. Salvatore Ligorio, Arcivescovo di Potenza- Marsico Nuovo- Muro Lucano, e concelebrata dagli ex alunni del nostro seminario, ordinati nel decennio 2009 – 2019. È stata l’occasione per festeggiare insieme quei presbiteri, formati nel nostro seminario, giunti ormai al decimo anno di ordinazione. Allo stesso modo sono stati accolti in questa grande famiglia presbiterale,coloro che sono stati ordinati da appena un anno.
La figura di riferimento, che ha accompagnato questa giornata, arricchita, tra l’altro, di un concerto ad opera della Orchestra provinciale, diretta dal maestro Lisanti, e da un momento conviviale attorno alla tavola, è stata questa di Mons. Augusto Bertazzoni, già vescovo di Potenza al tempo del secondo conflitto mondiale.
Bertazzoni, infatti, costituisce un esempio di obbedienza alla chiesa, di amore per il popolo affidatogli e di santità e vita.
Giovedì 9 maggio, il Seminario ha aperto le sue porte, invitando a pregare per le vocazioni dinanzi a Gesù eucaristico. Così si è tenuto l’appuntamento mensile di veglia di preghiera per le vocazioni “Alzati e Risplendi”. Durante la veglia, presieduta da don Angelo Gioia, rettore del seminario, si è pregato, in modo particolare, per quei seminaristi che nei Primi Vespri della domenica del Buon Pastore sono stati istituiti lettori e accoliti.
Venerdì 10 maggio, la nostra comunità ha preso parte ad un incontro sulla figura di don Peppe Diana, sacerdote campano ucciso dalla camorra perché considerato “scomodo”.
Il tema dell’incontro risulta abbastanza eloquente per comprendere la relazione col Buon Pastore: “Per amore del mio popolo”, parole di don Diana che hanno giustificato le sue denunce nei confronti della mafia campana.
L’incontro, ricco di stimoli, si è articolato in due parti: la prima, in cui si è proiettato un docu-film su don Diana, che ha messo in luce gli anni del suo ministero sacerdotale e gli eventi del suo assassinio; il secondo, in cui è intervenuto don Giovanni Di Napoli, presbitero della diocesi di Vallo della Lucania, in provincia di Salerno, e alunno del seminario di Napoli negli stessi anni di don Peppe, il quale ha presentato il prete campano negli anni della sua formazione e ha raccontato alcuni episodi inediti.
Sabato 11 maggio, vi è stata la solenne celebrazione eucaristica, presieduta da S. E. Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, Arcivescovo di Matera – Irsina, in cui si è festeggiato Cristo, buon Pastore.
Inoltre all’interno della celebrazione, sette seminaristi sono stati istituiti lettori – due- e accoliti – cinque.
Il giorno di festa si è concluso con un momento di convivialità insieme ai parenti dei seminaristi istituiti lettori e accoliti.
La festa del Buon Pastore come ogni anno ha permesso alla nostra comunità di rinsaldare i legami al suo interno in un clima diverso da quello della quotidianità e di approfondire gli itinerari vocazionali dei singoli seminaristi.
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